EN

Memory of Prof. Cantoni, 1936 -2017

Graduated in 1961 in Veterinary Medicine, already after the first two years of university studies he attended the Institute of Infectious Diseases directed by prof. Nai, where he then prepared his thesis with prof. Fesce, excellent immunologist.

After graduating he worked on the recognition of tubercular mycobacterium stems at the Forlanini hospital and at the Istituto Superiore di Sanità in Rome and subsequently worked in the field of experimental infectious diseases at an important Milanese pharmaceutical company.

In 1963 he had the opportunity to return to the University, starting to collaborate with prof. Giovanni Giolitti, recently appointed director of the food inspection institute at the Veterinary Medicine Faculty of Milan, who sent him for a training course at the Pasteur Institute of Lille where a prestigious school of microbiology was located, where they studied all the first Italian food microbiologists. This marked the beginning of his interest in food microbiology.

Became assistant of prof. Giovanni Giolitti obtained the free teaching degree in Food Procurement, Industries and Markets of animal origin and in Food Inspection of o.a. at a very young age, later becoming an aggregate professor, then a full professor.

In 1974 he succeeded prof. Giolitti in the direction of the Institute of Inspection of food of animal origin, quickly becoming one of the leading exponents of the inspection of food of animal origin in Italy, and beyond, playing a fundamental role in its innovation.

He actively participated in the new structuring of the National Health Service in the veterinary sector. He has been a scientific consultant for numerous journals and has directed the Italian Veterinary Archive.

He was co-founder in 2000 of the VSA department, Veterinary for Food Safety, then VESPA, Department of Veterinary Sciences for Health, Animal Production and Food Safety, and led the Inspection team until the age of 72. He was Director of the School of Specialization in Inspection of food of animal origin.

The professor. Cantoni was one of the founders of Sima (Italian Society of Applied Microbiology) which took place on 10 March 1976 and in the following years he was an integral part of the dozens of seminars and workshops scattered throughout Italy in spreading practical microbiology, then in its infancy.

Concrete professor, continually thirsty for knowledge, author of an immense scientific production, with well over 1500 scientific publications, up to the last he wrote on his blog about him,

Anyone who knew him knows that Prof. Cantoni was already at work at 8 in the morning; after an initial visit to the thermostats to see the growth in the plates or test tubes, he began to write his articles in his large handwriting, on recycled sheets, and from 8 the door of his office remained open, ready to receive all those who they addressed.

Prof Cantoni was a teacher for many; master because he has transmitted the desire to study, to deepen, to want to understand, the passion for work. Being a Master, in a broader sense than the normal meaning of a teacher, you don’t want it, you are it; it is a role that others recognize because they feel they are being taught, an example to follow. A teacher is humble, he doesn’t play at being better than others, he doesn’t even know he is one, his example and his life speak for him. A teacher without pupils is not a teacher; but to be students, to grasp teachings, guidelines, advice, we need to humbly and sincerely recognize that the other is the Master, who has much to teach us.

Prof Cantoni was a Master, sometimes his message was hermetic, but his students understood over time that, being a true Master and not knowing they were, they had to be the ones to understand.

Another aspect of Prof. Cantoni is his great paternal affection for young people. He was always ready to help anyone who asked him for professional advice, also because every request aroused curiosity in him, a desire to understand and solve problems, but in particular he listened to and helped students, young people at the beginning of their careers, precisely because he liked young people and aroused in him a desire for protection. No doubt many can relate to this, many who have been able to benefit from his help.

And he always gave generously, seeing in young people the future and progress of the profession. Many will remember that his lessons differed quite a lot from those of the other professors, his lessons were not linear and easily assimilated, and often time, one could grasp its completeness, depth and topicality.

A deep thanks to him, for his enormous contribution to scientific research in the field of hygiene and safety of foods of animal origin and for this humanity.

Memory of Prof. Patrizia Cattaneo.

ITA

Ricordo del prof Cantoni, 1936 –2017

Laureato nel 1961 in Medicina veterinaria, già dopo i primi due anni di studi universitari ha frequentato da interno l’Istituto di Malattie Infettive diretto dal prof. Nai, dove poi ha preparato la tesi di laurea con il prof. Fesce, eccellente immunologo.

Dopo la laurea si è occupato del riconoscimento degli stipiti del micobatterio tubercolare presso l’ospedale Forlanini e presso l’Istituto Superiore di Sanità di Roma e successivamente ha lavorato nel settore delle malattie infettive sperimentali presso un’importante industria farmaceutica milanese.

Nel 1963 ha avuto l’opportunità di rientrare in Università, iniziando a collaborare con il prof. Giovanni Giolitti, da poco nominato direttore dell’istituto di Ispezione degli alimenti alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano, che lo inviò per un corso di formazione all’Istituto Pasteur di Lille dove aveva sede una prestigiosa scuola di microbiologia, presso la quale hanno studiato tutti i primi microbiologi alimentari italiani. Questo ha segnato l’inizio del suo interesse per la microbiologia degli alimenti.

Diventato assistente del prof. Giovanni Giolitti, ha conseguito giovanissimo la libera docenza in Approvvigionamenti annonari, Industrie e Mercati di origine animale e in Ispezione degli alimenti di o.a., divenendo poi professore aggregato, quindi professore ordinario.

Nel 1974 è  succeduto al prof. Giolitti nella direzione dell’Istituto di Ispezione degli alimenti di origine animale, divenendo in breve uno dei massimi esponenti dell’Ispezione degli alimenti di origine animale in Italia, e non solo,  svolgendo un ruolo fondamentale nella sua innovazione.

Ha partecipato attivamente alla neo strutturazione del servizio sanitario Nazionale nel settore veterinario. E’ stato consulente scientifico di numerose riviste e ha diretto  l’Archivio Veterinario Italiano.

E’ stato cofondatore nel 2000 del dipartimento VSA, Veterinaria per la Sicurezza alimentare, poi  VESPA, Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare, e ha guidato il gruppo di Ispezione fino all’età di 72 anni. E’ stato Direttore della scuola di specializzazione in Ispezione degli alimenti di origine animale.

Il prof. Cantoni è stato uno dei fondatori della Sima (Società Italiana di Microbiologia Applicata) avvenuta il 10 Marzo 1976 e negli anni successivi è stato parte integrante delle decine di seminari e workshop sparsi per l’Italia  nel diffondere la microbiologia pratica, allora agli albori.

Professore concreto, continuamente assetato di conoscenza, autore di una immensa produzione scientifica, con ben oltre 1500 pubblicazioni scientifiche, fino all’ultimo ha scritto sul suo blog,

Chi lo ha conosciuto sa che il prof Cantoni alle 8 del mattino era già al lavoro; dopo una prima visita ai termostati per vedere la crescita nelle piastre o nelle provette, iniziava a scrivere con la sua larga calligrafia, su fogli riciclati, i suoi articoli e dalle 8 la porta del suo studio restava aperta, pronto a ricevere tutti quelli che gli si rivolgevano.

Il prof Cantoni è stato un maestro per molti; maestro perché ha trasmesso il desiderio di studiare, di approfondire, di voler capire, la passione per il lavoro. Essere un Maestro, in un’accezione più ampia del normale significato di insegnante, non lo si vuole, lo si è; è un ruolo che gli altri riconoscono perché sentono di ricevere degli insegnamenti, un esempio da seguire. Un maestro è umile, non gioca ad essere meglio di altri, non sa neppure di essere tale, sono il suo esempio e la sua vita che parlano per lui. Un maestro senza allievi non è un maestro; ma per essere allievi, per cogliere insegnamenti, indirizzi, consigli, occorre riconoscere umilmente e sinceramente che l’altro è il Maestro, che ha molto da insegnarci.

Il prof Cantoni è stato un Maestro, talvolta il suo messaggio risultava ermetico, ma i suoi allievi hanno compreso con il tempo che, essendo un vero Maestro e non sapendo di esserlo, dovevano essere loro a capire.

Un altro aspetto del prof Cantoni è il suo grande affetto paterno per i giovani. Era sempre pronto ad aiutare tutti quelli che gli chiedevano consigli professionali, anche perché ogni richiesta faceva nascere in lui curiosità, desiderio di capire e risolvere i problemi, ma in particolare ascoltava e aiutava gli studenti, i giovani all’inizio della carriera, proprio perché le persone giovani gli piacevano e suscitavano in lui desiderio di protezione. Senza dubbio molti possono riconoscersi in questo, molti che hanno potuto trarre beneficio dal suo aiuto.

E sempre ha dato con generosità, vedendo nei giovani il futuro e il progresso della professione, Molti ricorderanno che le sue lezioni si differenziavano parecchio da quelle degli altri professori, le sue lezioni non erano lineari e facilmente assimilabili, e spesso, solo a distanza di tempo, se ne poteva cogliere la completezza, lo spessore e l’attualità.

A lui un profondo grazie, per il suo enorme contributo alla ricerca scientifica nel campo dell’igiene e della sicurezza degli alimenti di origine animale e per questa umanità.

Ricordo della Prof. Patrizia Cattaneo.